Avrete
notato che ultimamente sono un po' sotto tono qui sul blog, no?
È
perché ho poco tempo e poi un paio di cose carine che ho scritto le
ho regalate in giro... vi farò sapere dove, tenete d'occhio facebook
e twitter (si, ammetto che scriverla così fa molto “merda”).
Non
so perché, mi è venuto così: scrivere e spedire. Forse che ciò
che si scrive, un po' come i figli, una volta che se ne intuisce
l'indole, non vanno trattenuti in modo possessivo ma liberati.
Pensare
che lo scorso anno mi dispiaceva un po' non poter pubblicare qui le
cose che avevo promesso di scrivere per altri.
Un
po', forse, inzio anche a prendere un po' di sicurezza nelle mie idee
e nel mio modo di scrivere. Non è sempre facile: io a scuola ero il
somaro e, volenti o nolenti, queste cose ti rimangono dentro.
Ma
scrivere non è la mia vendetta, sia chiaro.
Scrivere
è il mio hobby, è la mia sigaretta dopo pranzo o dopo cena.
Avrete
notato anche che il titolo del post non centra un cassettino (in realtà ora centra perché ho cambiato il titolo ma devo lasciare lo stesso questa frase sennò mi sballa il seguito e non ho tempo di cambiarlo)
È
perché volevo collegarlo all'iniziativa di venerdì prossimo “Liberericette” alla quale ho partecipato anche lo scorso anno con ilguest post di Silver.
Quest'anno
non le ho ancora chiesto se vuole scrivere lei la ricetta e temo di
essermi preso tardi. Infatti mi pare di ricordare di aver cominciato
circa un mese prima l'altra volta per riuscire a convincerla e, poi,
fino all'ultimo ha cercato di ritirarsi.
È
fatta così, non crede mai di essere all'altezza; anche se una cosa
la fa da anni, si rifiuta di andare a braccio, se deve divulgarla. Si
documenta, perfino.
Poi
io temo sempre che si noti quanto è più brava di me, perché sono
davvero poche le cose in cui riesco meglio. Una è suonare la
chitarra, ma solo perché lei non si applica. L'altra è attaccare i
bottoni ai vestiti. Qui credo che proprio non ci riesca, anche se si
applica.
Insomma,
io ho anche detto che partecipo a “Libere ricette” ma se non
convinco Silver a scrivere mi sa che mi tocca postare qualcosa sulla
cottura dell'hamburger, la pasta al dente definitiva o “come
riscaldare la minestra di ieri”.
Se
la torta dello scorso anno vi è piaciuta e volete convincere “la
Rossa” a cimentarsi anche quest'anno, avete due giorni per
convincerla.
scrivere e spedire
RispondiEliminae attaccare bottoni ai vestiti
con queste tre immagini (aggiungo la terza che è raccogliere puntualmente il bottone che salta) io sto apposto per i prossimi sei mesi e potrei anche non mangiare il mio gelato settimanale