Papa
Bergoglio Santo subito
Lo
so, non è ancora morto, e pare pure piuttosto in forma, ma non ci
vuole molto a capire che verrà fatto santo pochi mesi dopo.
Lo
faranno perché sarà il modo migliore per mettere a tacere le sue
idee: diamo loro un santo da pregare in modo che non abbiano più un
uomo da ascoltare.
Perché
dico questo? Vi spiego.
L'altra
sera eravamo sul divano io scrivevo e Silver leggeva quando, ad un
certo punto mi chiede se avessi ricevuto anche io la mail di
taldeitali.
Taldeitali
è una bella donna che ha circa
la nostra età, i figli a scuola, un lavoro serio, una profonda fede
cattolica, eccetera eccetera. Persona moderata e piacevole della
quale entrambi abbiamo stima.
Se
non che la mail è uno scritto inoltrato da chissà dove che riporta
pezzi di un'omelia di un sacerdote milanese che, in buona sostanza,
demonizza il rapporto Lunacek, accusando di connivenza tutti i
cristiani che non fanno nulla per opporsi a tale legge.
Il
rapporto Lunacek è un documento del Parlamento Europeo che
raccomanda agli stati membri di attuare una serie di azioni congiunte
atte a prevenire le discriminazioni nei confronti delle persone
LGBTI.
Alcuni
passaggi della mail recitano “Le
potenti lobby LGBT
lesbiche-gay-trans-bisex, vogliono mettere le mani nella testa dei
nostri bambini (oltre che nelle loro mutande…). ”
e
“masturbazione
davanti ai compagni, auto-palpazione e palpazione vicendevole,
educazione sessuale con i bambini nudi e altre oscenità che gli
europarlamentari di sinistra vogliono imporre a tutti i Paesi membri,
al di là e al di sopra della legislazione nazionale in materia.
“in
alcuni comuni italiani governati da giunte di sinistra, conformemente
alle direttive dell’UNAR sottoscritte dall’allora Ministro
Fornero, sono già stati distribuiti ai bambini delle materne e agli
alunni delle scuole elementari e medie opuscoli informativi e
formativi, contenenti vere e proprie lezioni di educazione sessuale
pro-gender, dove praticamente è previsto di confondere le idee ai
bambini in materia di sesso e di genere sessuale, attraverso un vero
e proprio lavaggio del cervello su famiglia, padre, madre, donna,
uomo, identità sessuale”.*
Come
avrebbe detto il Prof Keating ne “l'Attimo Fuggente”: Escrementi!
Ecco quello che penso di questa mail inoltrata da Taldeitali.
Eppure
mai come l'altra sera sono andato a letto demoralizzato, con l'animo
pesto, sfiduciato nei confronti del futuro del mondo.
Lì
per lì non sono riuscito a comprendere quale fosse il motivo
principale dello stato d'animo; in fondo che ci sia l'ignoranza al
mondo non è una novità.
Poi
ci sono arrivato, piano piano, aiutato da qualche feedback amico che
aveva letto lo stesso scritto ed aveva reagito allo stesso modo, o
grazie a questo bel post di Enrica Tesio. I segnali c'erano tutti,
erano davanti ai miei occhi: il problema sono io. È il fatto che
frequento molte persone che la pensano come me e sono portato a
pensare di essere nella ragione, di essere “il buono”. Non ho mai
preteso di avere in tasca la verità ma ho sempre pensato che le
persone intelligenti la pensassero come me perché il mio principale
vangelo è il buon senso.
Invece
non è così; A me la mail non è stata inviata: io sono il
comunista, l'anarchico. Io sono quello che si indigna, quello che
obbietta, che cerca il pelo nell'uovo. Soprattutto io sono quello
che potrebbe contribuire ad un'amministrazione che farà del male ai
nostri figli, abuserà di loro o, ben che vada, li confonderà e li
porterà tutti a vestirsi di piume di struzzo rosa alla prossima
baraccata culattona in centro.
E non lo pensano i leghistoni che passano il pomeriggio al bar ma anche le persone a cui voglio bene, quelle che stimo e con le quali condivido dei pezzi della mia vita.
Mi
ha atterrito questo, più delle decine di siti deliranti ed omofobi
che portano il Cristo nella loro homepage. Mi ha atterrito sapere che
qualsiasi cosa accadrà ai miei figli sarà imputata a me, sarà
colpa delle mie idee.
“Chi
sono io per giudicare i gay?” ha detto Francesco I. Ma quando i
miei figli saranno grandi lui sarà santo ed i santi vanno venerati,
non ascoltati.
*perdonatemi se non linko il sito dove, alla fine, sono riuscito a trovare l'origine della lettera: non voglio dargli visibilità o statistiche aggratis.