Se c'è una cosa che non sopporto sono i tecnicismi. Mi fanno proprio incazzare. E c'è da dire che lavoro in un settore che credo sia uno dei più prolifici untori di tecnicismi inutili (che vengono definiti dalla sociologia contemporanea tecnicismi del cazzo).
Mi tornano sempre in mente le parole di un professore all'università che diceva quanto siamo bravi noi psicologi (ed ancora peggio gli educatori) a darci un tono usando terminologie ad hoc: “il minore ha agito un comportamento aggressivo etero-diretto con l'arto superiore destro al volto del compagno”. Diocristo, un pugno gli ha dato!
E ancora peggio sono i giornalisti; ad un tratto qualcuno usa il termine “devolution” e giù! Tutti ad usarlo, senza nemmeno sapere cosa significhi. “Welfare”... “New economy”, “Il Default”, “Lo spread del bund”, “il bus del cul”. E nessuno che si prenda la briga di spiegartelo una volta una, il significato.
Da qualche tempo a questa parte va per la maggiore, nella cronaca nera, la traccia di DNA. “Sul pedale della bici di Stasi c'erano tracce di DNA”. “Tracce di DNA attorno al prato dove è stata rinvenuta Yara”. E via così
E al bar tutti a parlarne: “l'è sta la Franzoni a copare el toseto, ghera tracce de DNA”
Ma che minchia sono le tracce di DNA? Sono pezzi di doppia elica? “Hey, hai della citosina sulla faccia!”. “Ho la maglia sporca di guanina”. “Cos'è quel filetto sul maglione, lana di vetro? No, DNA”
Il DNA porta i nostri tratti genetici. Io nei miei figli vedo dei tratti che ricordano i nonni, gli zii e, soprattutto Silver e me.
Gli occhi azzurri di Pee arrivano da me, dalla mia famiglia d'origine. I riflessi rossi dei capelli di Moe sono una diretta derivazione della chioma ramata della mamma. Anche il carattere è scritto, almeno in parte, nel DNA. Altrimenti come si spiega la differenza abissale dell'indole dei due gemelli?
Per non parlare delle propensioni. Ieri Pee, ad esempio aveva mezzo indice infilato in una narice. E ad un tratto ho capito fuor di ogni dubbio che è proprio figlio mio. Sempre tesi ad estrarre una traccia di DNA
Ah! Ringrazio di cuore tutti, ma proprio tutti, quelli che in questi giorni si sono fatti vivi sul blog, su twitter, skype o “semplici” sms per inboccalupare l'operazione di Moe. Mi hanno fatto molto piacere. Davvero, grazie. È andato tutto bene e siamo di nuovo a casa.
...molto vero! la mia rospetta grande è una vera rompico*+ç#oni, proprio come me!!! ;-)
RispondiEliminaIl pappagallismo di giornalisti, politici e personaggi pubblici è insopportabile. Basta che uno usi una volta una parola BRUTTA (tipo "bipartisan") e non ce ne liberiamo PIU'! :D
RispondiEliminaVogliamo parlare del "buonismo", in voga qualche anno fa?
RispondiEliminaChe tenerezza rivedere se stessi o qualche familiare nel proprio bimbo.
Il mondo continua.
Io credo che quando vedrò un pezzo del mio DNA "attraverso" qualcun'altro.. piangerò..(non di felicità)
RispondiEliminaE sui tecnicismi...lasciamo perdere... che l'ingegneria ne ha piene le tasche di cose senza senso..chiamate, appunto, technicalities...
diciamolo, volevo notizie di Moe, come una vecchia zia. Ma visto che son qua ..... ;)
RispondiEliminaforse non sai che sono sociologa: in virtù di questo confermo la definizione che tu dai più su.
Del dna e della base genetica, scusa, non mi vi di parlare: in questi giorni ne sto parlando troppo :)
w moesilverelgae
ben tornati a casa!
RispondiElimina@ Monica: grazie grazie grazie
RispondiElimina@ Barbara: legittimata a non parlarne ;)
@ Zia: perchè non di felicità? Misa che non ho capito
@ mafalda: continua si. E per fortuna
@ Zio: bipartizan.... me l'ero dimenticato... insopportabile (sapevo che con te andavo sul sicuro ;)
@ economista: io i difetti li imputo tutti a Silver :D
Arrivo in ritardo, quindi non avevo letto dell'operazione... ma sono contenta che sia andata bene! :-)
RispondiEliminaMi hai fatto ricordare quando qualche anno fa la prof di biologia (che era una tipa molto, moooolto metodica) ci spiegava il DNA... Lì sì che dovevo saperlo bene, cos'era una doppia elica!
RispondiEliminaNoi abbiamo fatto equa divisione. Maschio preciso identico al papà, femmina (poveretta) precisa identica a me.
RispondiEliminap.s. Ben tornati tutti a casa!
Toh, guarda un po' qui su cosa sto preparando un esame!? :D
RispondiEliminaContento che sia andato tutto per il meglio. I nostri inboccalupo sono serviti, allora. ;)
Mi chiedo sempre se il comportamento si trasmetta geneticamente o per emulazione...
RispondiEliminaIl pelloni è sempre più la fotocopia del dr, e cio' è comunque inquietante!!
Io se non sapessi di averlo partorito potrei pure non essere la madre.
RispondiEliminaQuindi sto dna dove sta?
Ah già, è il pezzetto in cui urla isterico e diventa cianotico.
Susibita
p.s. allora il piccoletto tutto ok? bene, un baciotto grosso a lui!
Ciao! Ho trovato il tuo blog girobagando par altri blog e l'ho trovato molto simpatico!
RispondiEliminaComunque sono d'accordo con te riguardo questo post! Basta con paroloni che non conosce nessuno (e poi li usano anche in modo sbagliato spesse volte)
http://peggylyu.blogspot.com/
A me fanno impazzire le parole profuse in tv e altrove tipo "multimediale", "multicanale", internet (detto ad minkiam tipo, vai a vedere su internet), tempo reale ecc. ecc. Cmq alla guanina io preferisco l'uracile. Suona meglio. Auguri di pronta guarigione a Moe! (Prtp non vengo sul tuo blog tutti i giorni, ma quando ci capito recupero tutti i post). Per Giacomo sai che non avevo pensato a Leopardi! Caro compagno di tanti momenti nichilistico-giovanili!
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