venerdì 6 marzo 2015

C'è tempo per questo mare infinito di gente

Togliere lo zero dietro al quattro alla mia età mi ha regalato una consapevolezza: il tempo è il bene più prezioso che abbiamo.
Pensavo, giusto ieri, che perdere tempo dovrebbe essere un reato; non nel senso che non si possa stare a poltrire sul divano, quanto che sia importante scegliere di poltrire sul divano, consapevoli che ci si sta ritagliando del tempo, per sé stessi, per il riposo.
Da qualche anno mi diverte la fantasia di dedicarmi il giorno del compleanno, salendo sul Summano da solo, in tutta tranquillità, mangiandomi un panino una volta in cima e, se il tempo atmosferico lo consente, riempirmi gli occhi del panorama.
Lo scorso anno, in effetti, le ferie me le sono prese ma sono stato a Venezia in treno con tutta la tribù. Forse il miglior compleanno della mia vita.
Quest'anno, complice la scadenza di un bando al lavoro, un corso di formazione a Padova (zona tangenziale, romantico, veh?) e il fatto che comunque la Ultrabericus è alle porte e salire il Summano una settimana prima significa fottersi le gambe, ho soprasseduto al proposito.
Ma non mi posso comunque lamentare: più di ottanta persone si sono presi la briga ed il tempo di farmi gli auguri su Facebook, Whatsapp, Messanger, qualcuno due volte, magari all'interno di gruppi diversi. Pensate che mi sono arrivati perfino i cari vecchi sms e, udite udite, addirittura qualche paleozoica e graditissima telefonata (du iu rimembah?)
E va bene va bene tutto; quei pochi secondi o qualche minuto dedicatemi sono belli e preziosi come il più infiocchettato dei regali.
In più hanno avuto il pregio di far scaricare il cellulare durante la giornata, così, al ritorno da Padova, invece di dover fare le solite pallosissime telefonate di lavoro, mi sono messo del buon rock a palla e me lo sono goduto fino a casa. Tempo regalato, anche quello.
Grazie a tutti. Davvero.

"è un giorno che tutta la gente
si tende la mano
è il medesimo istante per tutti
che sarà benedetto, io credo
da molto lontano" (Ivano Fossati, C'è tempo)

7 commenti:

  1. Regalare tempo è il piu' bel regalo che si possa fare.
    Il mio telefono non squilla piu', che se sento la suoneria mi preoccupo che qualcosa di grave è sicuramente successo.
    Vorrei tornare a quando passavo le ore al telefono ( ma che avevo mai da dire?) o a quando addirittura suonava il citofono.
    Il citofono questo sconosciuto.
    Buon rock per te e tantissimi auguri!

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  2. Che bello il tempo, regalarlo, regalarselo..l'ho scoperto da quando mio padre se ne è andato. Il tempo non aspetta, e buttarlo via è un vero peccato.
    Auguri Gae!

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  3. Il tempo è il bene più prezioso che abbiamo.
    Ed è giusto goderne fino in fondo.
    Auguri Gae.

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  4. Auguri Gae.
    Mio nonno ha deciso che il suo tempo è finito, è lucido, è a casa, è sano, a parte qualche piccolo acciacco dovuto all'età.Il primo di aprile compirà 92 anni, ma non mangia più ha deciso che non riuscirà a vivere fino a 95, un anno in più del suo papà, e si sta spegnendo lentamente, scientemente.
    E' un dolore strano quello che mi accompagna in questi giorni, non è una sofferenza cieca...mi sento imbottita di tristezza. Scusa se ho approfittato, proprio io che commento così poco, ma...mi capisci? Mi sembra che tu possa...
    Grazie Elisabetta

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  5. :-)
    che bella atmosfera in questo post!
    è proprio stato un bel compleanno, allora!

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