venerdì 4 aprile 2014

Relazione programmatica per l'idipendenza Monticulense


La qui presente associazione culturalpolitica denominata Sanca Montecchiese (che si direbbe Mionticulense ma, diciamolo, è abbastanza ridicolo) detta la propria personalissima strategia da adempiere entro e non oltre il 2030.
Non cagate il cazzo, ok? Per noi si potrebbe fare anche subito, ma bisogna che sia già stato reso indipendente il Veneto, prima, e la provincia di Vicenza, dopo. Perché è giusto arrivarci per gradi.

Dunque, preso atto che non ci bastano le precedenti forme di indipendenza e secessione e tanto meno di federalismo, bisogna rispettare le specificità del territorio e bla bla bla, ci strutturiamo in modo che il nostro piccolo paese sia indipendente.
Governo:
Il Sindaco non si chiamerà più Sindaco ma Dipendente Superiore del Libero Stato di Montecchio.
Lavorerà gratis e gratis si prenderà tutti gli insulti e le critiche di sempre. Potrà però disporre a suo piacimento della squadra di governo, basta che non rompa i maroni.

Territorio: 
 
Per evitare di dover fare ulteriori passaggi indipendentisti che a quel punto sarebbero subiti e, diciamolo, è uno smacco troppo grande, lasciamo già fuori la campanilistica frazione di Levà. 
Levà potrà a sua volta essere indipendente o rimanere nello Stato Autonomo di Vicenza. Affari suoi, non è un nostro problema.
Ci teniamo la collina, in ogni caso. E se vogliono andarci a passeggiare pagheranno dazio. E quando si saranno stufati di passeggiare nelle vecchie cave di ghiaia vediamo se la smettono di fare tanto gli sgrandazzi.
Ci teniamo invece quelli di Preara che sono molto più simpatici e poi sono distretto commerciale, non conviene separarsene.
Il colle inoltre ci protegge dalle incursioni del nemico, come il torrente Astico, ad est e l'autostrada Valdastico a sud. A nord stanno facendo la Pedemontana e una volta finita non ci saranno problemi neppure da lì.

Economia:
Oltre alla già citata valorizzazione del turismo che si svilupperà con balzelli all'inizio di ogni strada che porta sulla collina, metteremo anche dei parcheggi a pagamento. Quelli in piazza se li intasca il parroco, così la smette di farci pagare le sale per le feste dell'ACR, quelli davanti a casa mia me li tengo io ma poi ci pago le tasse. Giuro.
Pare che ci siano 400 aziende nel territorio. Quelle grandi potranno fare il cazzo che gli pare, basta che assumono gente di qui. Quelle piccole possono evadere un po' le tasse ma con moderazione. Adesso non si manda più nulla a Roma, ladrona, nulla a Venezia, caga in acqua, e nulla a Vicenza, fighetti de merda. Per cui cercate di pagare che ne va del vostro bene.
Tanto sarà comunque di più di quello che prendiamo ora dal governo centrale per cui i servizi minimi vengono garantiti.

Politiche di immigrazione:
siamo abbastanza aperti a parte con quelli di Levà che qui proprio non ci devono venire (o pagano dazio, sempre e comunque).
Via libera anche alla cittadinanza agli africani, ai cinesi e agli asiatici. Possono venirci ad abitare anche quelli di Monticello e Dueville ma devono tutti superare la prova culturale: recitare il Padre Nostro, tradurre “sercare” in almeno due accezioni e non sbagliare la pronuncia delle “L” quando parlano.
Poi, se lavorano come Dio comanda qui c'è posto per tutti.

Mi pare tutto, in ogni caso si potrà integrare.
È un passo importante, è un ritorno alla gloria del passato, prima che costruissero il cavalcavia che va a Dueville. Il nostro passato ci guida per il futuro, Montecchio sta bene nel suo isolamento. Che altri motivi avrebbero sennò le corriere per non passare praticamente mai?

12 commenti:

  1. Mi sembra un'ottima strategia. Purtroppo per me non passerei la prova culturale quindi mi limiterò a invidiarvi profondamente e pagherò dazio per poter qualche volta camminare sulle Vostre terre. Nel frattempo covo il sogno (senza impegno per la realizzazione) di essere cittadina del mondo e sentirmi a casa ovunque. Oppure di avere l'indipendenza del mio regno: una stanza con collegamento ADSL.

    RispondiElimina
  2. L'Italia va a pezzi, io a a volte fatico a tenere insieme il mio matrimonio e a volte pure me stesso...oggi sono ottimista, grazie per l'ironia...

    RispondiElimina
  3. Ascolta lo vendi il programma? E' copiabile? Mi serve per la MIA Valtellina!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Valtellina è un po' generico... devi specificare quale paese della Valtellina :D

      Elimina
  4. Sì, una cosa da ridere, ma anche da piangere, se pensiamo alle divisioni che hanno portato morte e distruzione vicinissimo a noi non tanti anni fa.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Diciamo (speriamo) che i "nostri" siano meno guerrafondai... ci mancherebbe altro.

      Elimina
  5. Ou, varda che anca Montegalda ga da liberarse, e deve tare stato indipendente,ostrega, bisogna ca li sveja fora mi, sti qua.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma Colzè lo tenete o lo mollate al suo destino? :D

      Elimina

Scrivi quello che vuoi, in questo blog non si censura un ca##@