Mi sono sempre piaciuti i film
catastrofici. Quelli belli, anni 70. Avete presente? L'avventura del
Poseidon, Airport (vari), Inferno di Cristallo (ahhh, voglio una vita
come Steve McQueen).
In tempi recenti sono tornati un po' di
moda: Deep Impact, The day after tomorrow, che tra l'altro riprende
il titolo di uno dei film che mi ha fatto passare più notti insonni
da bambino “The day after”. Lo conoscete? Conoscetelo, per
cortesia. E fate finta di essere un bimbo di 10 anni nei primi anni
80, quando la Russia era ancora Unione Sovietica, c'erano i
boicottaggi olimpici, la corsa agli armamenti, gli euromissili e lo
scudo spaziale. Poi mi saprete dire. Anche se credo che visto ora abbia
tutt'altro sapore (per fortuna).
Va ben, ma non volevo parlare
dell'Unione Sovietica, che già ci sono un sacco di persone che
pensano che io sia comunista.
E, a dire il vero, non volevo nemmeno
parlare dei film catastrofici, in senso stretto.
E allora che cazzo vuoi? Direte.
No, è che da domenica vivo in una
situazione degna di un buon copione fantacatastrofico anni 70-80.
Ha iniziato Mari-chan ancora venerdì:
febbre (non alta ma febbre). Domenica Silver (39,8°). Ok, no
problem: Pee va al nido, Mari e Moe dai nonni e Silver se ripija a
casa. Lunedì Pee (39,5°) ma pure nonna c'ha 39°.
In ginocchio sul
divano abbiamo recitato tutti e cinque i misteri dolorosi del
rosario, litanie dei santi e della madonna compresi e abbiamo
chiamato Tata Francesca, la superbabysitter. “Non avendo in
programma di venire, ho lasciato la macchina a mia figlia”.
Giaculatorie, rogazioni, lodi e vespri.
Il nonno va a prendere la babysitter, e
la porta tra noi. Io disdico tutti i miei impegni e resto al
capezzale del resto della famiglia.
Ma non è finita. Martedì mattina,
pensando che Mari-chan fosse nidabile dopo il lunedì sfebbrato, la
sveglio per caricarla in macchina. 39° (recitato passi del deuteronomio)
Nel pomeriggio il bollettino si
aggrava: nonno 38,5°, cognato 38,5°, nipote 38,5°.
Badare bene: si sono malati tutti sul
versante “materno” della famiglia. I miei stanno da dio. Io sto
da dio (nei limiti di come si possa stare da dio con 4 stufette smoccolanti per casa).
Così ho elaborato una teoria. A casa
nostra è sempre stato freddo. Mia madre ha sempre considerato i
termostati dei marchingegni infingardi che non te la raccontano
giusta. Secondo lei se segnano spento, comunque quel led rosso un po'
riscalda. Così lo scollega direttamente. E poi lo lascia così. Il
cane ed il gatto ci mettono il carico da 11. Sanno aprirsi le porte e
finestre ma mica le richiudono. Da ragazzo studiavo a 15°. Uscivo a
passeggiare per scaldarmi.
In sostanza siamo temprati.
Ah, poi pulivamo poco. Mica perchè
siamo zozzi, ma perchè non ci sono casalinghe. Lo standard si è
adeguato per necessità. La frase strategica è “Daghe on spasson
al pi grosso” con le varianti “on graton”, “na passada” e
“on russon”.
La scena madre è stata quella volta che Silver, finiti gli esami all'università, per festeggiare mia fa: "ti pulisco il bagno". Trovata una spazzola dice: "Questa spazzola è piena di capelli, che schifo... per curiosità, chi ha i capelli lunghi?"
"Nonna"
"Ma non è morta, scusa?"
"Si, nell'88. Me lo ricordo perchè ero in terza media"
Abbiamo gli anticorpi che
girano armati fino ai denti.
Silver dice che è una cazzata. Ma lei
è un po' ordinata compulsiva, non fa testo. Qui si fa scienza
empirica, mica pizza e fichi.
Anche io e Julez fino a un paio d'anni fa vivevamo in una casa tra i 15 e i 19 gradi, se andava bene.
RispondiEliminaEppure ci capita di ammalarci lo stesso. ;)
Eh, ma non affossarmi subito la teoria... e poi, scusa, vale solo per le famiglie di origine (se hai un cane ed un gatto). ;)
EliminaEcco perchè i miei non si ammalano mai...perchè appena sveglia apro le finestre per cambiare aria!!!Ecco...l'ho detta, me la sono tirata....
RispondiEliminaO forse la esorcizzi
EliminaBrrrrrrrrrrr... io ho sempre freddo e la mia salute è un compendio di sfighe che non basterebbero i volumi della Treccani...
RispondiEliminaMi piace che siate così religiosi :-P
PorcoD se siamo religiosi
Elimina:-))))))))
EliminaAle, anche tu dovresti fare come el gae! vedi che passerebbe tutto! ;-)
EliminaSecondo me, il tuo è puro "culo"! Perdonami il gergo da scaricatore (che ben si addice a chi lavora al freddo e al gelo!). Solidarietà a Silver, ordinata-compulsiva e ammalata pure!
RispondiEliminaAllora se non vale la teoria mi consolo con il corollario: la sett. prossima mi ammalerò io. E guariranno gli altri. Finalmente un po' di pace
Eliminaa casa mia in questo momento ci sono 15.2 °C...per fortuna mi ammalo quasi mai...
RispondiEliminaun augurio di buona guarigione a tutta la famiglia!
complimenti per il blog!
Vedi vedi che funziona
RispondiEliminaho le lacrime per le risate... credo che mio padre abbia qualche tipo di parentela con i tuoi! Casa mia è il clima ideale di pinguini e orsi polari... lo slogan è "troppo caldo fa male! poi appena uscite vi ammalate!" così invece se sopravivviamo siamo immuni a tutto! :)
RispondiEliminaVedi, razza superiore
EliminaMannaggia a te, sto addormentando la Purulla e non posso ridere forte! :)
RispondiEliminaSono freddolosa, mio marito invece vivrebbe bene a casa dei tuoi, abbiamo trovato un compromesso. Ma la stanza della Purulla è la più fredda della casa, e si pulisce una volta a settimana. Non si è ancora ammalata seriamente (tocco ferro e ovaie), quindi mi sa che la teoria è valida anche in casa nostra!
Purulla. Una di noi
EliminaFilm che non amo particolarmente, ma che fanno pensare: ai miei tempi The day after lo proiettavano per le scuole...
RispondiEliminaE a te non aveva inquietato? Sarà che ero proprio piccolino, però, che angoscia...
Eliminaadesso nessuno penserà che sei comunista, dopo tutte le preghiere che hai recitato ti daranno del kattolico fondamentalista!!!
RispondiEliminaFortunatamente ne uno ne l'altro
RispondiEliminaCazzullo!
RispondiEliminaEccomi qui, supersporco giubbetto-sempre-aperto-che non-si-ammalamai all'appello!
RispondiEliminaSi si, diglielo a Silver che pure io sostengo la teoria "quelli che vivono sotto la campana di vetro appena escono si ammalano a contatto con un microbo".
Io le mani prima di mangiare non me le lavo da 10 anni. Solo per cucinare, soprattutto prima e dopo aver tagliato il pollo crudo... lo sapete vero che se non lo fate vi viene il cagotto, la salmonella e i vari virus intestinali?
Corro e vado in bici sotto la pioggia, mai ombrello, come gli olandesi. Qui in Australia sono ancora più avanti, non usano le scarpe né i calzini. Non sono ancora così avanti, per ora lo faccio solo in casa ed in ufficio.
In inverno però mi vesto, son magretto e devo mettere un maglione in più. Ma la febbre l'ho avuto tipo 12 anni fa l'ultima volta.
Si si, diglielo a Silver. :D:D:D
...e allora, smetto di pulire e spengo i termosifoni!!! Io e il barbuto, ormai, siamo spacciati, ma che almeno le rospette si salvino!!! ;-)
RispondiEliminaOddìo, ma è peggio dell'infezione collettiva in "Io sono leggenda"... !!! :D
RispondiEliminaAnche casa mia è freddina perché grandicella, diciamo... Ma sto tutto acciaccato (senza febbre; cosa odiosissima!) da diversi giorni. :S
P.S. Comunista! :PPP
Vedo che siamo circa pari insomma... solo che qui abbiamo anche il dr ammalato, e ho detto tutto.
RispondiEliminahttp://velmaandco.blogspot.com/2012/01/versatile-blogger.html
RispondiEliminaCiao ti leggo per la primissimissima volta! Nella tragicità intrinseca del racconto sono rotolata dalle risate! Mica cotica! Ciao -Nora*-
RispondiEliminaYeah. Benvenuta
EliminaQui, stanotte ore 1:07 è scattata l'influenza intestinale di Chiara con svomitazzo di risotto al radicchio rosso di treviso su orsetto di stoffa rosa... l'abbinamento cromatrico non era dei migliori. Dopo alcune repliche con suoni degni di belfagor, alle 7 del mattino è passata alle scariche... ora ha 38:3 di febbre! Si accettano scommesse su chi sarà la prossima vittima!
RispondiEliminaTanto per consolarci... Se passi da me, c’è un premio per te!
http://un-conventionalmom.blogspot.com/2012/01/con-questo-post-vorrei-ringraziare.html
Grazie mille. Troppo buona
EliminaSei capitolato anche tu? O vi siete tutti imboscati in un ritiro spirituale? :-P
RispondiEliminaNon, per ora no. Anzi, oggi primo giorno d'aria per tutti.
Eliminaoh mamma mia, meno male che hai dato cenni, che qui si temeva gia' il peggio...
RispondiEliminaArrivo solo ora a dirti che la canzone/dedica sulla spiaggia di Nina mi ha stesa, sono ancora qui che cerco di domare l'ormone, grazie di cuore, e' una canzone meravigliosa, e mi veniva sempre in mente quando vedevo le ossicina di Gaia in ecografia, sai il verso delle preghiere e delle vertebre <3