venerdì 21 ottobre 2011

2011 Odissea tra le spezie


Di per se tre figli piccoli sono già un bel passatempo, non servirebbe nemmeno il lavoro a tempo pieno per arrivare stanchi a sera. Il trasloco è stato il carico da 11 anche se, tutto sommato e ad essere onesti, la nuova sistemazione è molto più che dignitosa e decisamente comoda dal punto di vista gestionale (Un esempio a caso: mi scappa da cagare, mamma, me li guardi un secondo?)
La cosa che rimpiango di più dell'appartamentino non è gli Aristogatti, che Mari-chan ama ricordare come una cosa che si faceva nella casa vecchia e ora non si può più (l'ha deciso lei). 
È il minimarket davanti all'ingresso del condominio. Era della misura giusta, ne piccolo ne grande. Non spostava mai le cose. Riuscivo a fare la lista della spesa in armonia con l'ordine degli scaffali. 
Ora ci sono due supermarket belli forniti più o meno equidistanti, uno a nord e l'altro ad ovest. 


 
Il riferimento va dato rigorosamente con i punti cardinali perchè una bussola è l'unica chance che avete di uscirne. Sabato vado in quello più nuovo. È gestito da tal Grosta (simpatica locuzione dialettale che significa Crosta) e, a dispetto del soprannome del capo, è bello e ben fornito. Solo che io non ci sono abituato e mi sono perso. Stessa cosa martedì in quell'altro, nonostante ci andassi anche anni fa, prima di sposarmi. 
Più o meno accade così: entro, ho la lista in mano. C'è la frutta e la verdura. Ok, uguale. Leggo sul foglio biscotti... no, non li vedo, forse provo con la carne, uff è laggiù! Il laaaattteee no, zioccaro era prima torno indietro, il grana eccolo. Il pane, ziolan la fila, prendo quello confezionato dov'è. Ah, no, magari dopo, uh le merendine, le prendo anche se non sono scritte, dicevo il prosciutto... l'avevo visto, ah, si, torno indietro di due corsie. Uff uff. Yogurt yogurt yogurt... dove cazzo è, in teoria vicino al latte, no. Dall'altra parte. Fagioli. Uh! Si , puff puff. Carta igienica, shampoo, pannolini, plasmon, bibite, spruss per i vetri, formaggio.... 45 minuti netti. 3 km e 800 metri a piedi. Comprato un sacco di schifezzuole pochissimo salutari e dimenticato il latte. Me lo presti Mammaaaaa! (dicevo appunto che è comoda, la nuova sistemazione)


9 commenti:

  1. Se ti può consolare, circa 6 mesi fa, il super dei detersivi sotto casa, ha cambiato la disposizione degli scaffali e io... ancora non trovo le cose!
    Eppure è un super piccolino :(

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  2. Uau!!! Un super babbo, che bello! Complimenti per il blog :) Mi piace molto!

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  3. Monica, io cerco ancora la tovaglia nel cassetto a dx, dovela metteva mia nonna (che è morta 23 anni fa)

    Mamma pasticciona, benvenuta....

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  4. Io vorrei sapere il motivo per cui in certi supermarket ogni tanto cambiano il posto ai prodotti. Vorrei proprio saperlo.

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  5. E' dura cambiare abitudini agli anziani... :-)

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  6. @ Alberto: vero! Forse per farti capitare "a caso" sullo scaffale dei prodotti inutili in promozione

    @ pellons: perchè, ne sai qualcosa? ;)

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  7. Sì, non te lo volevo dire, ma mi pareva di sentire il dr, preciso....
    Solo che lui occhio e croce ha almeno 10 anni più di te!!

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  8. Eh eh, pellons, non si chiede l'età ad una signora. Io comunque ne ho 37

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