martedì 7 luglio 2015

un anno

Lo scorso anno ero al mare.
Viene a trovarmi mia sorella ed io, che non la vedevo da circa un mesetto, noto che è piuttosto dimagrita.
"Sono in cura da questa dottoressa"
"Sono bravi lì, se ne intendono anche di sport" mi ribadirà il barbiere qualche giorno dopo.
Insomma, cosa serviva più della benedizione del barbiere?
Mi ricevette questo tipo belloccio, na mezza via tra Gigi Buffon e Ridge di Biutiful. 
Un anno e mezzo prima avevo iniziato a correre, avevo già una maratona alle spalle (per dire che non è che facessi solo le corsette attorno alla casa). Avevo perso tre chili in tutto.
Nel giro di un mese la gente iniziò a non riconoscermi per strada. Per non farmi mancare nulla cambiai anche gli occhiali, solo che a tutti pareva impossibile che di cambiato ci fosse solo quello.
Adesso non succede più, il rinnovo del guardaroba contribuisce a non farmi sembrare malato e vestito da corsa non sembro più un cotechino.
Quando sono per strada, e il sole del mattino mi prende di traverso, non proietta più sul grano la sagoma di papà pig. Nemmeno quella di Abebe Bikila, intendiamoci, ma assomiglia un po' all'idea che avevo in testa di me in forma.
"Uff, parli sempre di corsa, mi dice qualcuno, è proprio diventata una mania".
"Meglio dell'amante ventenne" Chiosa mia moglie.
"Piuttosto che passi le serate al bar" Rinforza mia madre.
Che sia davvero meglio non lo so. Di sicuro c'è che per la prima volta dopo più di vent'anni ho ripreso contatto con i donatori di sangue.
Mi avevano consigliato un periodo di pausa a vent'anni, dopo che più volte mi avevano trovato con dei valori un po' fuori.
"Un po' fuori" o come dice un amico di mio padre: "L'unica cosa a posto nelle mie analisi è l'indirizzo". 
Ero tornato un paio di anni dopo carico di speme, dopo un lunghissimo viaggio in bici, e mi dissero che no, dovevo portare un curriculum di almeno un paio di analisi fatte a distanza di qualche mese, che fossero perfette. Nemmeno mi hanno visitato.
Avevano ragione loro, ma ci rimasi male.
Radiato dalla Fidas.
Per cui vent'anni di scuse a random:
- sono così di costituzione
- c'ho le ossa grandi
- io le transaminasi le porto alte di mio perché le uso al posto dei carboidrati
- Il colestorolo mi protegge dall'attacco degli acari

Invece, dopo un anno è tutto magicamente a posto. E anche quella volta che c'era un po' di sangue nelle urine era per via della corsa: se fai un allenamento intenso poco prima degli esami delle urine ti trovano la globucosa che si cosa nel canale urocoso e ti sballa tutto. Così mi ha detto coso lì, il dottore.
Tant'è! Un ragazzino mi ha fatto una foto bellissima in montagna; l'ho messa come foto profilo su facebook. Pare che ho quarant'anni, da vecchio che sembro. Dev'essere l'angolazione, la luce, o l'impostazione della macchinetta. 

10 commenti:

  1. non mi dire che corri anche con questo caldo ahhhhhhhhhhhh

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    1. Certo, l'ideale per preparare ultramaratone: ci si abitua a condizioni estreme

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  2. e una foto qui!!?!?!?

    io ho tagliato i miei capelli e ora sono corti, dopo 40 anni lunghi, e tutti dicono che sembro una ragazzina.
    E so' soddisfazioni!

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    1. Nelle foto mi sembro invecchiato. Ma tutti dicono che sono ringiovanito. Son soddisfazioni, si.

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  3. Lo sport e la pratica ringiovaniscono sempre.
    E comunque, prima o poi ci si dovrà pur vedere.
    Così facciamo uno scambio equo: palestra per corsa.

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    1. Vediamoci, ma facciamoci una birra, e per un giorno niente palestra e niente corsa ;)

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  4. Un anno e hai cambiato vita. Ma questo è un post della speranza! ciao

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  5. ciao El Gae, è possibile avere il nome della dottoressa?
    grazie

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    1. Centro Omniamed a Dueville (ma firmati, perdiana, che sennò mi viene il dubbio di dare nomi a pericolosi serial killer)

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