Prendo spunto da un bel articolo di Polly su Genitoricrescono sull'allattamento per passare in rassegna alcune criticità che mia moglie ed io ci siamo trovati ad affrontare nel confronto con altre mamme e altri papà.
Faccio una breve premessa: avete mai trovato uno che, pur non essendo iscritto a qualche lista politica, vi dichiari di aver votato Berlusconi o Lega? Io no. Spiego: da noi, nessuno vota Lega o Berlusconi. Eppure vincono sempre loro. Lo stesso vale per l'educazione dei bambini. Qualcuno ha mai trovato qualcuno che si dichiari fovorevolissimo alle vaccinazioni, al latte artificiale, all'addormentare i bimbi in braccio o nel lettone della mamma e del papà? Nemmeno io.
Avviso subito tutti quelli che stanno già chiamando la tutela minori per denunciarmi che neppure io sono assolutamente a favore di tutto questo. Io, di base, sono assolutissimamente contro gli “assolutissimamente”. Sonop contro i fondamentalisti.
Perchè, come dico sempre: gli assolutisti che generalizzano mi stanno tutti sul cazzo.
Pur dando atto che la posizione di partenza è sempre molto valida e condivisibile.
Ad esempio, anche noi come Polly abbiammo allattato al seno Mary-chan fino ai dieci mesi mentre con i gemelli ci s'è fermati a due (mi ci metto dentro pure io perchè con i gemelli anche il papà ha un ruolo cruciale). Ci siamo fermati per non dover ricoverare Silver che stava uscendo pazza, non perchè non credevamo più alla naturalezza dell'allattamento al seno anche per i gemelli.
A proposito di Madre Natura penso sempre all'esperienza africana in Sierra Leone; se nasce una coppia di gemelli in un villaggio, viene allattato sempre in prevalenza il più robusto dei due. L'altro si prende ciò che rimane. Se ce n'è, bene! Sennò credo che non serva spiegare come va a finire. Questa è la cosa più vicina alla natura che ho incontrato nella mia vita.
Poi: Maria è nata con un cesareo d'urgenza perchè era diventata bradicardica. Se non ci fossero stati i medici ora sarei vedovo e senza figli. Con buona pace di una mia amica che ha voluto partorire in casa. Poi sono il primo che considera il reparto ospedaliero un postaccio che manco una caserma.
Lo stesso vale per tutti gli altri aspetti.
Provo ad alleggerire parlando di un aspetto meno pesante. L'addormentamento in braccio. È sbagliato, sbagliatissimo. Pee però non dorme se lo metto nel suo letto. Non solo; per motivi di spazio i gemellini utilizzano lo stesso letto ai lati opposti. Pee migra e rompe le balle al fratello che, invece, dorme della grossa. Cosa fareste voi? Io lo addormento in braccio in attesa che abbia l'età per capire i ragionamenti. Con Maria ha funzionato. Però non ditelo a nessuno.
Gae, anche io bottiglio sempre e con grande gioia i fondamentalismi.
RispondiEliminaE credo che le "imperfezioni" siano parte della nostra natura, a qualsiasi livello e latitudine.
Ringraziamo quello di buono che abbiamo e godiamocelo a fondo.
Ciao Gae, bel blog =)!
RispondiEliminaIo non ne ho mai incontrato uno, ma dico uno, che mi dicesse " sai che c'è? gli do dei vizi, sì. Perchè a volte viziarli un po' semplifica la vita a noi. Perchè il bello delle regole è anche non seguirle, ma reinterpretarle (questa è una mia variante accreditatissima...si chiama "anarchia creativa, ovvero "non rompetemi i maroni, io faccio così. E allooooraaa???"). Perchè magari - che ne sai- basta un po' di flessibilità, un po' di fiducia, un po' di tempo giusto per ogni cosa e - vi prego- un po' di leggerezza".
Ma niente.
Quelle quando glielo dici ti falciano.
Poi però un giretto a casa loro verso le 21.30 me lo farei...
Susibita (http://susibita.blogspot.com/)
Madre Natura... ma che ne sa quella? Se ragioniamo in base a cos'è naturale, dovremmo tornare indietro di qualche secolo; ovviamente ci sono scelte teoricamente migliori di altre, ma se queste scelte si rivelano controproducenti, è molto meglio fare la cosa sbagliata.
RispondiEliminaPS: questo post non è approvato da tata Lucia.
@ Bert: Tata Lucia la adoro e quello che dice è sacrosanto. Poi si sa che è importante calare la teoria nella pratica quotidiana. Il suo programma ha inoltre il pregio di farti sentire bene. Le situazioni sono sempre così tremende (o appaiono tali) da tirarti su di morale nei momenti più difficili.
RispondiElimina@ Susibita: ciao e benvenuta. Anarchia creativa: carino!
@ Ford: godiamocelo! Allora una bottiglia gliela tiriamo, l'altra ce la beviamo!
Ahah! Fantastico! :D È sempre così, propendiamo per una soluzione, e poi ci ritroviamo inevitabilmente ad adottare quella opposta. :)
RispondiEliminaBellini i gemellini col dormiglione e il rompiballe!! Pensa che pacchia tra qualche tempo! :D
Ave...finalmente qualcuno normale. Ormai non ne posso più di psicopedagogisti- fondamentamentalisti - naturisti- integralisti dell'ultima ora..certo, le scelte che facciamo non son sempre le migliori, ma se servono a farci stare meglio, perchè no?
RispondiElimina@ Pri: non mi ci far pensare
RispondiElimina@ new: vedi vedi, che siamo in tanti!