A
chi non è mai capitato di avere qualche intuizione geniale, di
trovare qualche soluzione brillante, di imbroccare la risposta
giusta?
Pensate
che certi colpi di genio a volte vengono a trovare perfino me...
quindi deve capitare proprio a tutti.
Oggi
vorrei inaugurare questa rubrica che non avrà una scadenza fissa
(che mi mette ansia) e, a dir la verità, esuarisce oggi i temi in
scaletta. Almeno quelli che sono in scaletta fino a questo momento.
Si
chiamerà: Antidoti
Certo,
forse è un po' presto per dichiarare aperta la rubrica, visto che mi
è venuta la folgorazione mentre mi lavavo i denti stamattina (ieri,
per chi legge), ma in fondo è così che arrivano gli Eureka, con i
microgranuli tra i denti.
Ma
non è di questa mia intuizione che voglio parlare; voglio parlare di
“soluzioni”.
Con
i figli ogni regola vale e non vale, si sa, ma ogni tanto si ha la
netta sensazione che un particolare evento, una nostra parola detta,
riesca a far girare le cose nel verso giusto.
Vi
ricordate della mia infallibile tecnica per cambiare la fissa sui
cartoni animati? (dite pure di no, che tanto ve lo linko)
Funziona
ancora. Ma mi sono scartavetrato i maroni di ascoltare musiche dei
cartoni animati. Poi volevano ascoltare solo quelle che papà suona
in chiesa (alcune molto belle, peraltro) ma questo ci ha portati
sull'orlo dell'ateismo e di una crisi di nervi.
Così,
aiutata anche dalle amichette dell'asilo (grazie, stronzette),
Marichan è piombata nella classica fissa per le Principesse Disney.
Ora:
passi Ribelle – The Brave, che è pure una bella storia. Ma avete
presente “La Bella Addormentata nel Bosco”? È il primo film
onomatopeico della storia. Come parte “So chi sei, vicino al mio
cuor ognor..” Ronf ronf!
Non
se ne poteva più.
Allora,
anche grazie ai consigli di qualche lettore di Mr Ford, abbiamo
provato a cercare delle alternative.
Qualche
rapido consiglio: “Guerre Stellari”. C'è la principessa. E c'è
il cattivo (pare impossibile, ma se non c'è il cattivo il film non
gli piace). Fanno un po' fatica a seguire tutto il film, sono ancora
piccoli. Ma si stanno affezionando.
“Pirati
dei Caraibi”. C'è la principessa (insomma, tecnicamente non è
proprio una principessa, però è sufficientemente gnocca). E c'è il
cattivo. Anche questo un po' lungo e un filino complicato, non lo
capisce bene neppure Silver, che è un'illuminista, ma Jack Sparrow
spacca, non c'è che dire. Poi Jack continua a dire, si chiama Jack,
come me.
Ma
l'outsider, il film che non ti aspetti, quello che mai avresti
pensato è emerso in VHS dai meandri più reconditi del cassetto un
giorno che, vestendoci, mi sono messo a citare: “Una giacca...
nera. Un paio di pantaloni... neri. Un cappello... nero!”
E
loro a ridere.
“Vi
faccio vedere questo che è bello, c'è un sacco di musica, e suonano
le canzoni che faceva anche papà con la zia, lo zio e la maestra
Wuby”.
Da
allora è tutto blues: in macchina e in video.
Certo,
chiamano tutte le suore pinguina e sono convinti che Steve Crooper
sia io con i capelli lunghi. Va ben... ogni antidoto ha un minimo di
effetto collaterale.
E ora, a voi, avete antidoti da suggerire?
Se si, mandatemi una mail... se funziona potremmo addirittura fare una pagina dedicata
Su questa ultima cosa della pagina non mi date troppo retta... sapete come faccio... dico dico e poi lascio tutto a metà.