martedì 31 maggio 2016

Petizione per riconoscere gli impegni di maggio a fini pensionistici

Oggi finisce Maggio (Su coraggio).
Non sopporto Umberto Tozzi in generale e trovo detestabile chi non resiste alla tentazione di dire "Su coraggio" ogni volta che nomini Maggio (Su coraggio).
Però adesso lo capisco un pochino di più, il rosso Umbertone: forse aveva figli e "Su coraggio" lo diceva per darsi un tono.
Perché io mica voglio parlare di Tozzi, ma fare auto aiuto su Maggio (Su coraggio).

Il bollettino è il seguente: Due week end in completa apnea, dove per completa intendo con impegni sia sabato che domenica.
Essendo io una persona dalla scarsissima vita mondana, ero rimasto alla pizza di fine anno che si faceva rigorosamente solo alla fine dell'ultimo anno del ciclo scolastico. Ergo: fine terza media, fine liceo. Fine!
Alle elementari era facoltativa perché, in fin dei conti, si era un paesino piccolino e ci si trovava più o meno gli stessi anche alle pizze di fine anno dell'ACR e del Calcio. Mica possiamo arrichire l'unica pizzeria del paese solo noi.
Ma i tempi son cambiati (son pure passati trent'anni, a ben guardare, uno si distrae e toh!)
Ora la pizza è una scelta minimalista, apprezzata da molti, sospetto, ma che da pochi ritorni di stima ai rappresentanti di classe che la organizzano.
Quindi si va sul creativo: Uscite in oasi naturalistiche, parchi divertimento, passeggiate in amoeni loci, financo ferrate in montagna (no scherzo, quelle mai fatte).
Si parte al mattino quando albeggia e si torna ad ora di cena.
Ora: se hai la fortuna che con la classe ti trovi bene non è neppure male. Se gli altri genitori non li conosci è già più dura, soprattutto se, come me, non hai una gran facilità relazionale. Si lo so, basterebbe poco, ma ho quarant'anni e questo mese sono già stato buono e non mi restavano energie per non essere snob.

C'è poi la messa di fine asilo (che qui c'è solo la materna parificata), la messa di fine catechismo, la festa della vita. Ah, quanto comodo sarebbe l'ateismo, signora mia!

E poi c'è lei: la recita dell'asilo. Una cosa talmente lunga e talmente estrema da reggere (anche il setting, un palazzetto dello sport arroventato dal sole, non aiuta) che se valesse come allenamento per una corsa vincerei la prossima Venice Marathon. 
Fortuna che era l'ultima.
Il prossimo anno basta recite ma Pee e Jack andranno in classi diverse alle elementari. Significa che aumenteranno le pizze. Con buona pace del dietologo belloccio. E della primavera che è il periodo migliore per andare in montagna con la famiglia o per allenarsi.

Così con Silver abbiamo pensato ad una raccolta firme: gli impegni para-scolastici di Maggio (Su coraggio) devono valere ai fini pensionistici. Ogni week-end occupato, un mese di abbuono (che c'è tutto lo stress che giustifica la sproporzione). Quando mi arriva la cartolina arancione voglio vedere: secondo me l'anno prossimo sarò già in pensione.


6 commenti:

  1. Io sono fortunato, sono ancora piccole le mie e me la sono cavata con un pomeriggio di recita fine-asilo e relativo rinfresco "socializzante" con maestre e genitori :P

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    1. te la sei "cavata"? La recita dell'asilo è stata una gara di endurance terrificante :D

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  2. posso firmare?saggio
    bacarospa che manco il Bolscioy (non so se si scrive cosí) fa tante prove, festa a scuola, giochi sportivi e tennis...nin pos pió...

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    1. Ecco ecco! Lo sapevo io che l'Auto aiuto serviva ;)

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  3. Mio eroe. Io qui sto a farmi la podistica dei 4 giorni, che a te sarebbe piaciuta, ma io dopo una giornata a sgombrare un deposito di vino, correre a casa alle 16, per cenare alle 16.30 e alle 17 uscire e scarpinare 5 km. che sono pochi, ma a passo di bambino quattrenne distratto in mezzo a quelle 400-600 persone è dura. Solo che è l' ultimo anno del ciclo scolastico, figlio 2 ha retto per 8 anni in nome della medaglia che ti danno se fai tutte e 4 le sere, e che fai, al bambino feticista della medaglia gliela neghi? Ieri per fortuna a un certo punto verso la fine sono passati a 500 metri da casa, ho sussurrato: io scappo un attimo a fare pipì, ti recupero alla fine, mi raccomando non farti male che mi arrestano, e poi il mio santo fratello che passava di lì (fermo alle strisce pedonali in attesa che i 400-600 attraversassero) ha pensato di telefonarmi e basta, per la seconda sera l' ho sfangata. Stasera non so bene come butta.

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  4. Si anche io firmerei petizione. E sottoscrivo ogni santa parola.
    In imperdonabile ritardo, ho scoperto oggi blog, mi presento: Barbara mamma di 2 geni dello sport e della scuola presenzialisti perenni che partecipano a tutto e di più con risultati oggettivamente magnifici ma che fanno si che "a maggio su coraggio" si diventi, noi genitori, degli automi trascinati a tutti i saluti-feste-finali di ogni specie e forma. Si ingrassa e ci stanca, si spendono tanti soldi per regali e pranzi e ci si augura l'arrivo di giugno più veloce possibile.
    Ma il peggio è che c'è sempre qualche altro genitore che non ne ha abbastanza e chiede..."ma se ci vediamo per un apericena?". Ecco lì ho un crollo.

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