domenica 28 aprile 2013

Clark

Nei film e nei fumetti, tutti sanno chi è in realtá Superman. Ma immaginate di ammirare davvero una persona e quella una mattina decide di passare a casa vostra a bere il caffè.
Conosci le sue gesta, è un mito per tutti, ma la sua vera identitá è pressochè sconosciuta.
È ciò che mi è capitato sabato con una amica blogger. Un messaggio di prima mattina: "sono in veneto, ti va un caffè?"
E così è passata proprio a casa nostra. C'era un po' di imbarazzo, per entrambi. Conoscersi di persona è strano quando si sanno già tante cose l'uno dell'altra. È incredibile quanto riusciamo ad essere noi stessi quando filtriamo la nostra anima attraverso qualche migliaio di pixel, anche se sappiamo che ci legge nostra madre.
Per lei forse è stato anche più difficile, visto che nessuno sa chi è il suo alter ego.
Alla fine la più rilassata è sembrata essere Silver, che di web proprio non ci capisce. Ed i bimbi che da subito le hanno parlato e chiamata per nome; non succede mai con gli estranei. Ma in fondo, sensibili come sono, lo hanno capito subito che estranea non è.
Ma io mi sono sentito onorato di quel regalo: il tempo strappato ad un'amica, la deviazione di svariati chilometri sotto la pioggia... Spero di averlo meritato.
A presto...


9 commenti:

  1. E' sempre bello rompere l'incantesimo della rete.
    Prima o poi dovremo farlo anche noi.

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  2. L'unico blog incontro che ho avuto è stato bello ed emozionante, come quando a otto anni incontrai la mia amica di penna di Cavarzere :)
    Bravo!

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  3. Di sicuro te lo sarai meritato. Però io muoio dalla curiosità di sapere chi sia!!!!
    PS. Bacio grato a Mafalda qui sopra che senza dirlo mi cita : )
    sandra frollini

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  4. Ma tu, mi devi mettere proprio una delle mie canzoni preferite? Scatta la lacrima di prima mattina! :-)

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  5. Se è la mia anestesista preferita piango forte

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