mercoledì 28 novembre 2012

Dieci motivi che fanno di me un chitarrista di merda

Mi immagino sempre di fare una lista.
Sul web vanno forte, fanno figo. Io le leggo volentieri.
Ho anche una discreta capacità di memorizzarle involontariamente.
Forse non l'ho mai detto ma credo che la mia migliore qualità sia la memoria. Non ho detto che ho una memoria formidabile, ho detto che è la mia migliore qualità.
Però, se mi lasciate un attimo di autocelebrazione, devo dire che non ho mai perso una partita a memory in vita mia.
È anche vero che sono circondato da gente con la memoria a breve termine che.. ecco, di cosa si parlava?
Ah! Si, parlavo di liste.
Ecco, non le so fare.
Vedete?
Con un titolo così si dovrebbe partire a raffica: 1, 2, 3,
Invece io no. Mi perdo.
Questo è il primo motivo che fa di me un chitarrista di merda. Mi perdo. Nel tragitto che va dal salotto al sottoscala dove ho le chitarre (un paio di metri) trovo almeno 4 cause di distrazione: il bicchiere lasciato la sera prima da riporre nell'acquaio, il giornale da leggere, un sms che arriva, il pc acceso. Poi mi dimentico della chitarra (dicevo appunto che non trattavasi di grande memoria).

Poi non ho il cervello matematico. Lo sapete, vero, che ogni buon musicista ha un cervello matematico? La musica è matematica: toni, semitoni, intervalli. Ad analizzarla è una palla che non vi dico. Come la trigonometria, l'algebra (cazzo, saran vent'anni che non pronuncio 'sta parola).
La poesia nella musica è tutt'altro che scontata. Infatti un buon musicista jazz di solito è apprezzato da chi capisce cosa sta facendo ma non da chi lo ascolta e basta.
Chi riesce a coniugare la matematica con la poesia, elaborando melodie che "entrano" è un grande artista. Poi si sa, a fare 2 + 2 sono buoni tutti. Accendete la radio e ne avrete un esempio.
Io un po' ho in testa qualcosa che suona bene, anche voi ce l'avete, provate a inventarvi un jingle. Ma non riesco a tradurlo in codice binario. Per cui resta nella mia testa.

Poi sono pigro. La musica richiede sacrifici. Prendete mio fratello: è un bravissimo chitarrista blues/jazz autodidatta (insegna matematica, baideuei!). Suona tutti i giorni. Da ragazzo aveva sempre la chitarra in mano.
Io non ce la faccio, solo l'idea di accordarla mi deprime. Poi se non ho un obiettivo nemmeno mi metto, mi stanco e basta. Se ho un concerto sono una macchina da guerra. Sennò faccio zapping, piuttosto.

L'ultimo motivo è mia madre.
Nella cultura in cui sono cresciuto non c'è spazio per i fronzoli.
Faccio un esempio: c'è un contadino vicino ai miei nonni, che "tira le ossa" (ti aggiusta le slogature). Una volta mi ero fatto male e mio padre mi ci ha portato. "ah, ti alora te studi?" Mi chiese "Cossa serve, coi libri miga che cresse el sorgo". 
Tanto per dirvi. Un tipo, qualche anno più di me, che suonava la batteria (no, dico, la batteria) veniva chiamato dai vecchi Beethoven, in senso di scherno.
Mia madre era uguale. Ogni volta che sentiva un plin plin dal piano di sopra si metteva ad urlare: "Se non te ghe gnente da fare, vien xò a far forète!"
Capito? Potrei essere lo Steve Vai berico. Invece so fare le federe con la macchina da cucire.
Vi lascio
Come dite? Non sono dieci motivi?
Beh, ve l'avevo detto che non sono bravo con le liste

47 commenti:

  1. Mi perdonerai se non riesco a proseguire oltre UOMO CHE NOTA BICCHIERE FUORI POSTO E LO RIPONE NELL'ACQUAIO.
    Sono sconvolta.

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    1. No, ma è solo l'inconscio pigro che ti fa fare qualsiasi cosa pur di non far fatica ;)

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  2. Citando Mafalda aggiungerei che "Mi perdonerai se non riesco a proseguire oltre UOMO CHE SA CUCIRE UNA FEDERA."

    Ugualmente sconvolta.

    Susibita

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    1. Ogni uomo che ha sotto casa un laboratorio di confezioni sa usare la macchina da cucire.

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  3. Non sarai bravo con le liste, ma una cosa la sai fare bene vedo, sconvolgere le donne...
    :)

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    1. E comunque noto con piacere che nessuna donna si rammarica per il talento chitarristico sprecato ma si compiace delle più prosaiche alternative ;)

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  4. Io ho concluso, ma potrei sbagliarmi, che i dieci motivi che fanno di noi degli X (X = chitarrista, violinista, scrittore, imbianchino, peracottaio) di merda sono:
    -non abbiamo forza di volontà
    -non abbiamo forza di volontà
    -non abbiamo forza di volontà
    -non abbiamo forza di volontà
    -non abbiamo forza di volontà
    -non abbiamo forza di volontà
    -non abbiamo forza di volontà
    -non abbiamo forza di volontà
    -non abbiamo forza di volontà
    -non abbiamo forza di volontà

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    1. Sono abbastanza d'accordo. Non troppo. Per pigrizia ,9

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  5. Anche il mio stratobabbo veneto ha avuto i suoi problemi. La prima chitarra che si è comprato con i soldini dei lavoretti estivi gli è stata rotta sulla schiena che no, bisogna portare le bibite col camion e poi studiare, mia le cassade. Però lui ha insistito. Poi si è stufato pure mio nonno di spaccare chitarre e poi s'è preso il furgoncino VW rosa del formagiar ed è andato con gli amici in nordeuropa. No, non è diventato un musicista di professione però la chitarra è sempre la sua migliore amica.

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    1. Oh, ma anche la mia è ancora una buona amica. Certo, si sa, i buoni amici restano tali anche nei momenti in cui si frequentano poco :)

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  6. hahahhah mi unisco a Mafalda e Susibita per lo shock dell'uomo domestico, e rilancio con lo shock della proprieta' di linguaggio, che acquaio mi piace molto di piu' di lavandino (lavandino fa lavanderina sfigata, acquaio fa oceani e pesci tropicali e immersioni da sogno)

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    1. Fa figo no? Cose che capitano quando si ha sottomano il preventivo della cucina. Lì c'è scritto Acquaio :)

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  7. l'ultimo motivo è cosa comune.. per dire, io e un mio amico avevamo entrambi passione per musica: io tastierista, lui batterista. Il motivo per cui lui ora è a NY che studia e insegna batteria e suona in quel di Central Park con musicisti dai contoca**i?
    La MAMMA.
    La mia concedeva un'oretta e le lezioni a patto che avessi la media alta, avessi riordinato camera, avessi sistemato qualcosa in casa con lei. La sua ha rinunciato alla tavernetta, ci ha piazzato la batteria e lo ha portato anche a sentire gli Iron Maiden a Milano... :(

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    1. Vero? Pensa che il primo effetto ce lo siamo comperati, mio fratello ed io, andando a scuola in bici e mettendo via come le formichine i soldi dell'abbonamento dell'autobus.
      Altri tempi.

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  8. La mia, cugino, diceva:"...finisea con 'chel frin fron e va a stosarte la camara!" Se non era la camera era: "...taja l'erba, va dal casolin..,..varie ed eventuali a piacere".

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    1. Hey, Rico, benvenuto!
      Gemele le xè, cossa vuto fare ;)

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  9. tu sei la mia speranza.
    che con tre figli credi ancora di avere dei diritti.

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    1. AHAHAHAHAHAHAHAHAAHHAHAHAHAHAHHAHAHHHA
      -respiro-
      AHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAAHAHAHHA
      -pausa-
      AHAHAHAHAHHAHAHAAHAHHAHAHAAHAHHAAHAHAH
      -finito-

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  10. A parte che secondo me suoni meglio di quanto non pensi, concordo in pieno sulla costanza nell'applicazione.
    Anche io - che suono davvero di merda - ho lo stesso problema.
    Ma il tempo è sempre tiranno!

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    1. Il tempo è tiranno, si! Però non cerco scuse, sono veramente pigro.

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  11. occhei facciamo che lo faccio leggere a mio marito, il chitarrista di casa. Lui suona seeeempre. Reena e Elextra (le sue 2 chitarre) viaggiano da sala a cameretta e lui fa un sacco di eserciCCi, sarà che sta ancora prendendo lezioni e adesso inizia a mettere insieme dei brani. A me piace quando lo vedo uscire di casa con la chitarra sulle spalle, mi sembra che fa qualcosa di bello ecco. baci

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    1. Si, anche Silver ogni tanto mi guarda e mi chiede:"quanto contento sei, quando suoni?"
      Credo che sia difficile da nascondere

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  12. Da sposare se sai fare e forete...comunque tua mamma è uguale alla mia. E uguale al novanta per cento delle mamme. Io scolpivo. Ahahah. Adesso non lo faccio più da un pò, non seriamente almeno, però ho un discreto pubblico tra gli amichetti di mia figlia che mi guardano allibiti quando col didò faccio una giraffa *che sembra davvero una giraffa*. E mi manca la volonta'. E sono pigra. Ecco, non posso farcela.

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    1. Faccio forete e sono sposato, in effetti. Però far forete è una filosofia di vita... ;)

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  13. Meno male che mi hai parlato di musica e matematica. E io ti parlo di Stevino. E dei miei toni che non si ritrovano. Ma che sto a di'? insomma, te sei un grande a prescindere. Poi ce lo metti sul blog il video della performances?
    Io per esempio sono una musicista di merda perchè non ho voglia di studiare. Fammi studiare di medicina, tutta la notte. Mettimi di nuovo a fare Clementi, madò.

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    1. Sei una musicista come me, allora. In più io non studierei niente tutta la notte. Capisci?

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  14. Per citare il venetissimo nonno di un mio amico: A te voi fermare el treno col culo!
    (questo mio amico, povero, si era semplicemente iscritto a una settimana di volontariato...)

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  15. Finchè ti ricordi che sono in cantina sei salvo!

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    1. Si si, ogni tanto riescono a tirarle fuori perfino i bimbi...

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  16. Dai vecio,
    no ndar in sbatimento!

    Tarpare le ali ai sogni dei figli, è uno dei diritti acquisiti delle mamme!
    AHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAAH

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  17. Tuo fratello è un chitarrista jazz/blues. Mia figlia è una cantante jazz/blues e infatti sta cercando un chitarrista. Io ho studiato sia pianoforte che chitarra ma non so suonare nè uno nell'altra, però adoro ascoltare chi suona. Ti seguo dalla Sicilia.

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    1. Benvenuta! Torna quando vuoi a trovarci dalla (spero) calda Sicilia

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  18. ... ma almeno te la cavi, suoni in un gruppo, ad un certo livello sei arrivato... la volontà comunque è tutto. Qualche anno fa mi feci fare lezioni di un amico... volevo imparare... lezioni dalle 23.00 alle 24.00 e lo pagavo a birre. Dopo due mesi mi ha detto che le birre le offriva lui, ma la chitarra non faceva per me...
    Quanto vorrei essere al tuo superlivello!

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    1. mi ha fatto venire in mente fantozzi che prendeva lezioni notturne di biliardo :)
      senza offesa, eh! magari voi vi siete divertiti un sacco :)

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    2. @ super: cerco che le lezioni a quell'ora... datti una possibilità quando hai ancora un po' di energie... Diciamo che almeno hai rimediato le birre :)

      @ marta: è vero, è venuto in mente anche a me

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    3. ... non ero sposato, non avevo figli, non abitavo in condominio, avevo pure poche speranze musicali, ma credevo nei miracoli... ho il polso troppo rigido e non so stare a tempo... ad un certo punto verso le 23.30 si univano altri amici e si finiva con la partita a carte... vecchi tempi!

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  19. è vero, quante cose erano considerate inutili perdite di tempo. e mi trovo a pensare che i tempi sono cambiati, meno male, che non impedirò a mio figlio di suonare uno strumento musicale o di fare quello che gli piace, che ora siamo meglio.
    e poi penso che magari potrebbe volersi iscrivere a filosofia o chissà cos'altro... ed è dura pensare di non dirgli "ma proprio quello? e poi cosa ci fai con sta laurea?".
    e allora non so se le cose son cambiate cosi tanto, la sostanza mi pare sia la stessa.

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  20. Risposte
    1. Mi sembrava riduttivo scriverti una semplice risposta. C'ho fatto un post :D

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  21. eheh... anche molte belle persone che mi circondano, dedite al lavoro e al denaro, pensano che a me, scrittore del cazzo, manchi come minimo una rotella... inutile dire che se mai dovessero spuntarmi, simili "rotelle" nel cervello, andrei da un neurochirurgo per farmele estirpare... :-))))

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  22. Sconvolta anche io.
    Le federe... ussignur.. ho gli occhi a cuore...

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